Terra di frontiera
Pietra nuda calpestata
Le fessure dentro
Aperte
A mordere le sponde
E mi consegno
Agli occhi
Incollati al cielo
Adesso
Per esserci
Mi espongo
Per tutte quelle cose belle
Che come fiori schiacciati
In un libro
Abbiamo consegnato
Ai barbari dalle teste di plastica
Che non si consumi
Quest’occhio
Di stanche abbuffate nel nero
Che sveli
Splendore dell’acqua
Che plachi il disagio
Uno slancio
Per battermi su questa terra bruciata.
5 commenti:
Che bello! Ti si è sbloccato il blogroll!! :)
",,,amorderelesponde" è parecchio ermetica.
Ci "sento" (quindi) una camminata a piedi nudi nel deserto, piaghe sanguinanti ai piedi. E' un percorso di redenzione. Ed è un corso di salvamento. Non tutto è perduto, si può recuperare qualcosa. Il prezzo da pagare è la dura lotta.
Bellissima!
Baci!
...troppo facile lamentarsi ed essere fatalisti, mi piace la lotta....
già già ho lottato anche per sistemare il blogroll
eh eh...
e alla fine ce l'hai fatta!!!
^______^
Ciao volevo complimentarmi con te per i tuoi lavori!
,,ohohoh!, ma grazie stampafoto!!
Posta un commento