Di struggimento e lamine
Cammini i tasti
A rompere sconosciute difese
In punta di dita
Sollevi il guscio scomodo
Lasciando strascichi
Insondabili punti di domanda
A inchiostro nero
Essenziale si appoggia il diesis
A cucire ogni spaccatura
Senza consumare parole
Con leggeri e cangianti suoni
Il giocoliere
Regge leggiadri mappamondi
Non so dire
Pare
Che tanta leggerezza
Abbia spiccato il volo.