ANNALISA SILINGARDI

ANNALISA SILINGARDI ARTIST AND POET

lunedì 23 dicembre 2013

,,,grigiodomestico



Nelle mie orecchie
un tormentato risveglio
dal grigio domestico
ingurgitato da tutta l'indifferenza
del mondo
Emerge dal rosso
una spettatrice
casual>chic
per una scoperta
fresca di giornata

Il rosso
di rigore a Natale
dissotterrato
dai Natali perduti
Liquidate le utopie
a velocità del suono
ho visto scorrere
alcuni sensi di colpa
in versione tascabile
e biodegradabile

,,,nonhapolvere





Per avventurarmi nel silenzio
credo
entro in queste nebbie ostinate
credo
alle emozioni invisibili
scricchiolii
a fare  impasto di sogni
scomposti inquieti
tra  i rami


credo
in assenze di netti contorni
e ronzii nelle orecchie
non c'è luogo
dove sbattere  la voce
dove il tempo
non spinge
dove il tempo
non ha polvere

venerdì 13 dicembre 2013

,,,modellosciolto






Ci vuole un modello sciolto
nel mio futuro
come niente
sulla bocca
cioè
sulla pelle sotto pelle
illuminata
con pronto effetto
lontana
dagli ultimi cortigiani
suppongo

Detesto
questa disordinata inconcludenza
ci vuole
un'inarrestabile comicità
qualche stralcio quotidiano
almeno
con un pò di zelo
a modello sciolto.

,,,senzago






La mano s'impiglia
silenziosa
merletti di nebbia
il sole tesse lentamente
la forma

senz'ago
in un punto della tela
la delicatezza
di un niente sterile   
eppure vivo

lento e sfumato
rimane a memoria
questo silenzio
bisogna reggerlo
senza indurirsi

venerdì 29 novembre 2013

ilbracciomeccanico






Come oscillava
sotto le nubi
il braccio meccanico
con le mani
non afferravamo i giorni

In quella penombra dispersi
a srotolare attese
e delusioni
da qualche tempo
ci soccorreva troppo cinismo

Per incastro
di disillusioni e stanchezza
eppure il sole torna ancora
in altro cielo
servito al naturale

,,,persianeaperte


La stanza
non ha più penombra
è molto semplice
la stanza
ha le persiane aperte

allora
ho detto
ora posso uscire
da questo punto di vista
ho la trincea ad aspettarmi

con tanta dialettica ironia
in fondo
ho un posto
dove appoggiare la stanchezza
dopo ogni viaggio

e tutto il resto
che qui
sento di nuovo
la voce
dell'avvenire.

lunedì 11 novembre 2013

,,,quandoilfondalechiama




Quando il fondale
chiama
e mostra la voglia
del bello
il sole che luccica
spalma a pelle
di luce
con un pò di foschia
per casa alle fate
 
Il crespo inquieto
 

dell'acqua
non porta peso
solo un carico dolce
di vento
al punto giusto
In consegna
a questo sentire
e alle cose invisibili


,,,hovisto

 
 
Ho visto
il via vai usato
un tandem pedonale
polivalente
Senza urgenze
tra i passi perduti
ho riciclato l'uso
di progetti indolenti
ancora da mettere a fuoco
Propongo
d'imparare a guardarmi
con un pò d'indulgenza
che perfeziono
evitando i capolinea
alè
 


lunedì 21 ottobre 2013

,,,rewind






Rewind
di assai complessi e compositi
deja-vu
sgocciolano in incauti versi
autentiche reliquie
di una qualunque


assemblata
con pezzetti di scotch
supplemento d'epilogo
ideologico
cronologico
restaurato a piacimento

con margine  ritagliato
nel trend
lassù tra cirri
e lembi
di me
teinomane gaudente.

,,,lasolitazuppa






Camminare una vita
senza capire
non ci sto
nella solita zuppa
a dormire sogni
cannibaleschi

A  coperta
di insolente silenzio
questo correre al servizio
del nulla
voglio un pensiero
disturbante e molesto


Fuori dal luogo fermo
fuori dal sonno
correre il tempo che viene
un pò sottosopra
incurante del groppo in gola
se il mattino non apre

domenica 6 ottobre 2013

,,,senzamuseruola




Negoziavano
parole bastanti alla resa
per toccare le cose invisibili
in comodato

Una legge disgiunta
che tutto ammaestra
scomparire
per accedere al mantra del mondo

Si accuccia l'autunno
indispettisce
scricchiolii sulle guance deluse
senza museruola.

,,,manualettodellego




Con il soccorso
di un lussuoso manualetto lego
progetti lenti
rigano le zolle
dentro un letto
tappezzato di grezzo pensiero

Mercanteggiando spazi
faccio l'equilibrista contorsionista
slow
con maschera smile
sopra l'erba imbrattata d'attesa
ho aggiunto una fronte di perla corrucciata

mercoledì 25 settembre 2013

,,,unpezzodiscotch






Grossolanamente
con un pezzo di scotch
si restaurano reliquie
dentro pagine
di stanze abbandonate

Con mani materne
si parte cauti
su ripidi refusi sentimentali
acquattati
sotto inattingibili alternative

Riagganciate
a pagine solitarie
avidamente strette
sotto pupille congelate
nell'altro ieri.

,,,gliultimimorsi





Ed ecco gli ultimi morsi
il giallo già avanza
in questa massiccia ammucchiata
di verdi stanchi


Brilla già senza contegno
incauto
dimentico delle vinose rughe
in agguato


il tempo sposta
corrono le ore in tondo
l'inverno fascerà tutto questo
invano

l'inquietudine
avrà nuova nascita
in tremuli colori
e respiro fresco.

mercoledì 4 settembre 2013

,,,unamodestaimperfezione





Un amore in silenzio
a paragone
è una modesta imperfezione
accumulati
ci saranno diversi arretrati
di pragmatiche scelte

Non sono mie
le virtuose stigmate
certifico forse
onesti gesti mancati
tra gli ultimi morsi
messaggio onirico in stand-by.

,,,comeossarotte




Se le parole
sono troppo lente
e poche
si rivelano schiacciate
come ossa rotte
sulle macerie
che fanno peso

Di settembre
c'è una luce che s'inceppa
indaga magica
tra le crepe in sutura
s'incolla
in nuove forme
appena nate

Gronda il cielo
in colori accesi
straborda
in attesa del ritorno
in soccorso al nostro sbando
è lecito
che c'illumini un destino

mercoledì 21 agosto 2013

,,,didascalie




Ho la fronte piena di didascalie
per uso domestico
insieme a tanto vuoto
su libri di pietra

Nasconderò l'assenza
nonostante l'urgenza
di diventare più umana

Come Carmelo
ho perseguito la grazia
della stupidità

Non cedo le briglia
alla prostrazione
c'è qualche crepa
su questo marmo

Pregiato e fragile
suppongo
scivolo sul lucido

Come idiot savant
ho imparato l'arte
senza metterla da parte.

,,,cementologoro





Adesso
è come cartone
questo cemento logoro
con creature dolci
al riparo
dal logorio delle stagioni

E' archeologico recupero
l'elefantino azzurro
replicato in toto
al festival del circo
or ora
iconizzato sul pilastro

Nel segno a volo
in posa fetale
si va a proseguire
sotto il carico del mondo
alla fermata del treno
sopra il viadotto.

martedì 6 agosto 2013

,,,conviene




Conviene curare
e sforzarsi
di rendere un effetto terapeutico
sempre notevolmente sintetico
ma spettacolare

Mica male
passiamo poi
all'elogio della dialettica
dallo spirito indomito
rinato dalla polvere

va tutto bene
il piede sinistro parte
lo segue quello destro
messa così la cosa
appare un pò banale.




,,,ascolta




 I sogni
vengono ancora
dal largo delle pianure
ascolta
si annodano sotto la nuca
al centro
di assopito silenzio
Il torpore disnebbia
ascolta
il turchese lenisce
le secche negli occhi
ci vuole
orecchio scapestrato
per schiacciare
ricordi molesti

Chiude sfinito letargo
la danza battente
il cuore ringrazia.

martedì 23 luglio 2013

,,,palinsesto





Per palinsesto
o dissesto
il giusto giuoco
nella quadratura
della porta

La partita è doppia
nel rettangolo
solleva il piede
che il passo
è alla moviola

Sale a zig zag
con motti arguti
per ragioni strutturali
irrazionali meteore
su estenuanti progetti

Irrisolto
impara l'estrema rincorsa
di striscio
colpisci
e fiorisci sull'orlo.

,,,cosìcosì





Scrivo così così
per raccontarmi
quello che i profondi
chiamano anima

Galleggia sprofonda si gonfia
sedotta tra lettere d'amore
amore profano
amor proprio

Pietra magnetica
per dire
cercando l'exalation
a caso per caso

sabato 6 luglio 2013

,,,unicoeurgente




Nascosto in questo cielo
il mio niente
unico e urgente

Insolente
il suo silenzio
con ombre azzurrine

E
raffinati giochi
di luce ammaliatrice

Volevo e voglio
essere viva
senza sigilli

Nella velocità del sangue
divoratrice di cieli
e  ali sotto i vestiti.

,,,deipredatori




Nel panico delle geometrie
e delle regole cimiteriali
ossequio
a convenienti incastri
o incesti di predatori
animalier


Un rubinetto $
perepèpe perepèpe $
è musica
al ballo del qua quao
per festeggiar razzie
sul ring degli acchiappatutto


Tu puro o purosangue
o sempliciotto
suppongo
distribuisci segnaletica con didascalia
a tutti gli acchiappavento
e così sia

giovedì 20 giugno 2013

,,,chincaglierie






Fra qui
e la chincaglieria dei desideri
c'è pensiero
che cuce progetti

Adesso tremano
vicino al cuore
per lasciare orme
gentili

Lontano
dal luogo dell'indifferenza
vicino
al respiro largo.

,,,toyssottomesse





Ancora non capisco
non c'è sollevazione
contro la catena
ancora
il tremito della paura

Non capisco
questo poco e amaro
contare
in ginocchio
a bocca spenta

Incredula
vedo annodare
con briglia infiorate
quel niente che siete
per loro

Come un grumo secco sputato
anche questo va detto
soltanto giocattoli
sporcati dal salmastro impasto
dell'odio.

martedì 4 giugno 2013

,,,aiconfinidelmai




Con le parole
con cui si tace
dove si rivela il fondo
senza luogo  ne data
su cui posarsi


O proprio
al confine  del mai
con altre labbra
vaghe e incolori forse
come ombre 


incerte
se dare voce al nulla
stanche
di questo letto di distanze
nel tempo vissuto dentro.

,,,traquesteditaperplesse




Di ora in ora
cielo a spuma
grigia grigia grigia
ci lascia galleggiare
nel silenzio
che annuncia la tempesta


su tutto
come eccesso
è quasi ombra
su questa terra spianata


questo silenzio
intrecciato alla tregua
di un'inquietudine annunciata
come polveriera
o castigo
tra queste dita perplesse.

domenica 26 maggio 2013

,,,involucridelizia




Oggi
solamente involucri delizia
i cieli
estinguono i pesi d'inverni lenti
in agonia

il nuovo
chiama lento la nuova pelle
indifferenti
occhi amaranto
come farfalle in gola

Ingenui nomadismi
non so
che cielo mi è mancato
è questo il cielo
inquieto.

,,,pensieronudo








Incauto pensiero nudo
in questa desiderabile scenografia
mi accorgo
che ho sperato
e spero ancora

mica male
anche se qui
molte cose scricchiolano
in questa distratta
percezione

E' il magico effetto
dello straniamento del luogo
fuori
un troppo pieno
d'irrealtà emozionale.

martedì 7 maggio 2013

,,,fraunminuto





Fra un minuto o domani
o forse in altri giorni
ritroverò la terra
dove posarmi

troverò
il sorriso largo
nella distanza esatta
di questa assenza


chi
potrà sentire
il silenzio
di questa attesa immobile?

non sono apparenze
sono ritardi
monosillabi
senza suono

posso avvicinarmi
a tutto ciò che tace
ma le ruspe
ancora parlano

,,,estate






vorrei essere estate
mare
senza frangiflutti
la nuca a riposare
sopra l'onda
acqua che muove

vorrei poi essere
sabbia
calore e seta
mutante e inafferrabile
e poi profumo
per spergere l'incanto.

giovedì 25 aprile 2013

,,.,ilsolepoiritorna





Frugando dentro il giallo
certo
mi è forte
questa leggerezza a vela
allora
regolarmente fiorisco

enfasi estrema
che mi colora
nel mio sensibile
che poi ci gioco
immagino
un forse

il sole poi ritorna
replicando tremulo
ad ogni aurora
ancora accesa
come garza dunque
su ogni pena.

,,,llgrandesonno





Ricordo il mio futuro
ora un pò disgiunto
con particolare riguardo
tra gli arretrati
impacchettati strada facendo

come presentimento
contro vocazione
nei giorni estremi
incontro ad un nuovo inizio
a tratti astrattamente

contemplo il grande sonno
segnato schiacciato
sotto un patetico velo
non so se esagero
quel congedo non l'ho voluto.

martedì 9 aprile 2013

,,,nebuloso






Nebuloso
è un segno nebuloso
a vanificare
pacchetti di umano investimento
manca l'orecchio dunque

spiegatemi bene
come rompere la ragnatela
il gioco
a guardie e ladri
ha confuso le parti

l'incantatore
domatore di pulci
è oscuro e  mutante
ha una gola profonda
come il suo braccio

,,,numericontrobattiti





Mi saranno contati
in una sfera di cristallo
i giorni
numeri contro battiti
luce ombra sulla pelle

inventare
sassolini nelle scarpe
non sono altro
che pensieri fuori di me
cercare ciò  che non ho

se lo spartiscono i sogni
quello che cerco
e un pò
anche gli occhi
a guardare desideri

oltre i limiti
sicura
per un secondo
che non erano apparenze
in una ripetizione infinita.

domenica 24 marzo 2013

,,,marzo





Parte cauto
a margine
il marzo
a lunghe dita
su zolle brune

strada facendo
carezzosamente
con luce tiepida
così scappando
da un gelo impermeabile

lo sò però
qualcosa manca
occorre spazio
lungo  e largo
a risarcire le ferite.

,,,extraterrestre




Questo mio
è scaricare il superfluo
in fondo
a sollievo di
contusioni corrosioni fratture

infilo scorciatoie
uscite al naturale
mercanteggiando con l'extraterrestre
l'alieno
stop

ho microchip
nell'orecchio destro
passe-partout
ufficialmente
licenza poetica

in girotondo
su queste asfittiche
fragili parole
a eludere
pragmatici destini.

domenica 17 marzo 2013

,,,postilla






E’ un postilla
In attesa di restauro
Qualche tumefazione
Niente di grave

Sono l’equilibrista in stand-by
Manca il colore
Sono in incubazione
Spero

Con la faccia che mi vedi
E non è la mia
La spugna assorbe estrae abbandona
Le mie pupille imbambolate

Sono collezionista di desideri
E so pestare i piedi
Sbando
Un po’ di qua

Non mi fermo
Che seccatura
Questo moto immobile
Sopra la mano destra.

,,,lalocanda








Schiacciata
In questa quotidianità patetica
Dentro una fila
D’interminabile burocrazia

Frugandomi le tasche
Cerco soccorso
Invano
Nel manualetto del terremotato



Sopravvivenza
A corpo morto
Magari
Alla locanda dei nonni

E mezzo piede
Strada facendo
Su questo paesaggio
Grezzo

Ci vogliono arguzie grandi
E contegno immenso
In questo delirio
Di perdita di luogo.



giovedì 21 febbraio 2013

,,,orizzonte







Silenzio di grande orizzonte
senz'orme
i bracconieri alle spalle
e saltare  le sponde

Lasciare quest'agonia
del gelo
questo vischioso
non fare

Saltare lo stagno domato
sul soffice sul bianco
un romantico scoppio
di luce propizia

Nello stridio dei desideri
che sembrano inerti
aspettiamo un nuovo mattino
che incendia.

,,,divietodisosta





Lo sgabello interiore
in divieto di sosta
nelle ore stinte
stanchezza e bugie

Nell'inciampo
di questi orologi fermi
affacciati
ai davanzali del vuoto


Nei dormitori in secca
in questo disastro
cresciuto un pò tanto
la trincea del meglio di niente

Non basta
lo sforzo per non indurire
non  basta
scavalcare le conigliere.



giovedì 7 febbraio 2013

,,,bollicine





Se lo spartiscono gli ingordi
l'amore
lo disperdono
in bollicine effervescenti

Nelle sue maglie
sciolte
è confusione
sentire a mucchio

Senza accollarmi
relitti
mi appoggio al frullo
golosa.

,,,laportadellanotte



Si aprono le porte della notte
non si è mai vista così
nuvole
che tracciano nell'aria
languide stupite malinconie

Come folata di vento
sussulti poi di meraviglia
irresistibilmente
sfrenata tempesta
sbriciolerà muraglie

impalpabile bellezza
 a travolgere
la quiete molesta.

mercoledì 23 gennaio 2013

,,,ancoracosìmia








Io resto qui
Ancora così mia
In questa nuvola
D'’immenso rosso
Al riparo ormai
Da ogni altro amore

La sera
Prepara il sogno
Che ho sognato
Verso l’'alto
Nel disordine blu
Cercando stelle

Se il meraviglioso
Non fosse lì ad un soffio
Sarei pietra
Senza il tatto della luce
Senza il peso
Delle ali





,,,lunoolaltro






Inciampando nelle attese
Si sprofonda nel qualunque
Di promesse
L'’uno o l'’altro

Chiudi apri gli occhi
Arrendevole
Nell’'esercizio di equilibrio
Sconforto

Massa tremula
Seguace
Di giocolieri e pifferai
Rivolti ad orizzonti finali

Invitanti sfolgorii
In lontananza
Di tanto in tanto
Vorrei sorrisi grandi

Vorrei inviti
Ad un desiderio nuovo
Che non sia in offerta
Al centro commerciale.

venerdì 4 gennaio 2013

,,,annibisestili




Attraverso specchi
e anni bisestili
indosseremo
tempo al tempo

Sfogliando orologi
e neve candida
sul filo d'erba
tremulo

Morderò il caso
il forse
infedeltà costante
del mutamento

Inevitabilmente
elaborerò nuove primavere
ingorda irriducibile
di altissima allegria.

,,,michiederai





Mi chiederai il colore
di un eterno anonimato
armata io
dell'arco più casuale
scaglierò frecce
nei punti più vitali

Ti lascerò memoria
di pura allegria
spuma e roccia
mi chiederai
apparenze e involucri
e pochi monosillabi

Ti lascerò trincea
in mezzo al mare.