ANNALISA SILINGARDI

ANNALISA SILINGARDI ARTIST AND POET

domenica 10 luglio 2011

,,,screpolatememorie







Parole sepolte
In screpolate memorie
Nel punto giusto
Di piaghe in agonia

Adesso fa luce
Sole asciuga
Parole scomposte
Oltre il filo spinato

Le serrature
Del silenzio a spirale
Parole taciute
A reggere una spina dorsale


Diritta di spalle
Scapestrata
Agguerrita
A lanciare biglie di gioia.









4 commenti:

Milo ha detto...

La poesia è bellissima. Ormai te la dico poco questa cosa, perché mi hai abituato troppo bene.
Quello che segue è quindi un commento egocentrico e piccino. Me lo passi?

Io purtroppo per me non ci riesco proprio! Mi piego sotto il loro peso (parole sepolte in screpolate memorie - la mia schiena evidentemente non è abbastanza forte oppure motivata!) Mi mordono e rimordono sempre e le ferite maledette non si chiudono mai. Per tutto poi! Dalle più sceme scemate alle cose ben gravi.

Bah!

Però poi quando faccio colazione mi passa tutto, per un po'!!! E vivaddio!

Un abbraccio!

Annalisa Silingardi ha detto...

,,eppure sei una persona enormemente coraggiosa..è un gran peccato voltarsi troppo indietro, non serve a nulla. Le ferite ti possono servire per non commettere più gli errori che ti mordono. Uh! perdonami non è da me, non è da me dare lezioni di vita...Abbraccio!

Milo ha detto...

Hai ragione, non serve a nulla! (anzi potrebbe provocare nuovi errori del tutto differenti dai primi... Ecco che ci ricasco... :D )

OT: che giornate orribili!! Ieri la strage di Oslo e Utoya (di cui oggi si apprende il bilancio) e oggi la fine di Amy Winehouse...
Che magone!

Grazie!!! Un abbraccio!

Annalisa Silingardi ha detto...

,,la paura uccide carnefici e vittime
:-)))