Vintage stronc-l'-oeil
sparge la piccola esca
un dormitorio pauroso
di struzzi adusati
ad utility di archeologica
analisi
psico-logica
ecco
son quelli solari
sia fuori che dentro
che buco glicemico
io non mi consegno
al lupo urbano
la mia corsa sui vetri
un cuore smagliato
che ingombra
la voce scontrosa
fa insolente rifiuto
a fare il balletto
in questa parrocchia
swaronski
di anime in saldo
se solo scrostando
se solo le spine
se solo
io voglio accollarmi
la vita ammucchiata
nel fondo.
3 commenti:
Un'altra tua opera sorprendente!
Abissi o vette tu, sempre e comunque fuori dal coro.
Mi ha ricordato ",,,alsiliconfood" nel senso che anche qui mi sembra di scorgere l'orrore per la macchina tritatutto consumistica e per il vuoto dei valori. Ovviamente posso sbagliarmi di brutto e aver detto qui solo sciocchezze. Però è quello che ci ho sentito io.
Un saluto!
:)
Da brivido,complimenti alla tua mente,buona serata Annalisa.
,,,,Milo hai letto benissimo,,ogni tanto faccio l'arrabbiata,,, graze
,,,e grazie anche a te achab,,beh non è poi così brillante questa mente,,,vabbè qualche volta mi dice qualcosa che mi piace
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