ANNALISA SILINGARDI

ANNALISA SILINGARDI ARTIST AND POET

lunedì 21 marzo 2011

,,,asfinimento





Non rubateci
Le trincee colorate dei sogni
La stretta dei lupi
E’ qui

Rosso di terra e di cielo
Il ventre del lupo
È un punto oscuro
Le parole hanno odore feroce

Desolata terra che rigurgiti
Il nostro veleno
Ora
Tu piangi a sfinimento



,,,èungiallochespara






C’è già tepore
Strappato lento
A questo letto di ghiaccio
Che custodisce il cuore.

Come guardare
Cogliere i dettagli del  giallo
Che oggi spara al cielo
Capace di conforto

La pioggia di ieri
È ancora sulle foglie
È luce che schiarisce il tono
Quanta libertà c’è ancora nel cielo.

domenica 6 marzo 2011

,,,unsolechebatte






Come vorrei vedere
Una scossa
Una magica piazza
Fuori da questo sciagurato tempio
Che venera merce


Non siamo le orchesse
Ingorde d’indigesta arroganza
Premiate swaroski
Uno spessore di carta velina
Sotto vento per disperdere  traccia

Come vorrei vedere
Una magica piazza
Un sole che batte
Sotto pelle e sul viso
E un abbraccio di fiori.

,,,uncielonellacqua








Ho disegnato un cielo nell’acqua
Ancora
Si  alza un odore di pioggia
Una calma raccolta
Un’erba distesa

Una piccola pozza affiorante
Nel suo galleggiare nell’erba
C’e un respiro
Un sospeso
E i fiori mi mancano ancora.