Parole sepolte
In screpolate memorie
Nel punto giusto
Di piaghe in agonia
Adesso fa luce
Sole asciuga
Parole scomposte
Oltre il filo spinato
Le serrature
Del silenzio a spirale
Parole taciute
A reggere una spina dorsale
Diritta di spalle
Scapestrata
Agguerrita
A lanciare biglie di gioia.
4 commenti:
La poesia è bellissima. Ormai te la dico poco questa cosa, perché mi hai abituato troppo bene.
Quello che segue è quindi un commento egocentrico e piccino. Me lo passi?
Io purtroppo per me non ci riesco proprio! Mi piego sotto il loro peso (parole sepolte in screpolate memorie - la mia schiena evidentemente non è abbastanza forte oppure motivata!) Mi mordono e rimordono sempre e le ferite maledette non si chiudono mai. Per tutto poi! Dalle più sceme scemate alle cose ben gravi.
Bah!
Però poi quando faccio colazione mi passa tutto, per un po'!!! E vivaddio!
Un abbraccio!
,,eppure sei una persona enormemente coraggiosa..è un gran peccato voltarsi troppo indietro, non serve a nulla. Le ferite ti possono servire per non commettere più gli errori che ti mordono. Uh! perdonami non è da me, non è da me dare lezioni di vita...Abbraccio!
Hai ragione, non serve a nulla! (anzi potrebbe provocare nuovi errori del tutto differenti dai primi... Ecco che ci ricasco... :D )
OT: che giornate orribili!! Ieri la strage di Oslo e Utoya (di cui oggi si apprende il bilancio) e oggi la fine di Amy Winehouse...
Che magone!
Grazie!!! Un abbraccio!
,,la paura uccide carnefici e vittime
:-)))
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