Per me
che ogni spazio immenso
mi fiorisce dentro
per me
che anche in mare cupo
vedo splendore
un freddo scintillio
signore clandestino
è un respiro
che apre la gola
e inghiotte argenteo riflesso
scompone
l'ordine asfissiante
laggiù
si specchiano lembi e i loro resti
sono creatura
che non sopporta l'anima spessa
la crosta.
2 commenti:
Annalisa scrivi veremente bene adoro le tue poesie. anche se spesso non commento..
Ciao
Maurizio,,come ti capisco!,, sono sempre di corsa anch'io e vorrei commentare tante volte, purtroppo ho a malapena tempo per respirare..
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