Tanto pallore in cielo
e luce morbida ai piedi
qui
si è mai visto tanto candore
così innocente e silenzioso
neve
caduta in grembo
a questa terra mia
per riscaldarle
il sangue stanco
e sotto sotto
come amorevole coperta
tu l'accarezzi languida
me ne sto da parte
un'eccitazione lieve
in cuore
stilla dopo stilla
risveglierai un fiore.
4 commenti:
Bella poesia,molto intima e penetrante,ciao Annalisa.
,,infatti la neve pare una coperta,,,,(freddina però)
Anche questa poesia, sotto la coltre bianca di neve, nasconde una calda sensualità.
Bellissima!!!
,,Ciao Milo (chissà dove sei?)
è vero, hai una sensibilità molto molto attenta a ciò che si cela sotto le 'parole'
Posta un commento